Il raddoppio dei termini introdotto con la legge 248/2006 opera con riferimento a tutti i periodi di imposta pe i quali alla data di entrata in vigore della legge medesima sono ancora pandenti i termini ordinari dell'attività di accertamento ed è unicamente connesso alla presenza di uno dei reati previsti dal D.Lgs 74/2000, indipendentemente dal momendo in cui tale obbligo sorge ed indipendentemente dal suo adempimento.