E’ riciclaggio il versamento di assegni circolari intestati a terzi e consegnati al responsabile di una filiale di un istituto di credito, da questi riversati sui conti dell’imputato e dei figli senza specifica motivazione.
Si tratta di operazioni idonee a far perdere le tracce dei flussi finanziari e ostacolare l’accertamento della provenienza illecita del denaro successivamente versato al beneficiario reale dell’operazione, consentendo di percepire denaro “pulito” in contanti in luogo dei capitali di cui agli assegni circolari chiaramente provenienti da delitto.